sabato 25 aprile 2009

Viva la resistenza


Celebriamo quest’anno il 25 aprile in una situazione molto difficile per l’Italia, non solo per la grave crisi economica e sociale che essa attraversa, ma anche per i pesanti attacchi all’ordinamento democratico e costituzionale.

Si richiamano nell’attualità i grandi valori dell’antifascismo e della democrazia, affermati con il movimento di Liberazione nazionale che ha rinnovato l’Italia.

Ormai più di mezzo secolo ci separa da quella data, ma il percorso di lotte e sacrifici che ad essa ha condotto e i risultati che da essa sono scaturiti, in sostanza la sua eredità, devono essere continuamente rievocati, affinché il presente sia compreso e affrontato, in nome dell’interesse generale, anche e forse soprattutto attraverso la conoscenza del passato. Solo così il 25 aprile, lontano dall’assumere il valore di una ricorrenza meramente formale, può costituire il punto di partenza per una riscossa delle forze sane del Paese.

Per la pace nel mondo e per un futuro desiderabile dell’Italia è necessaria e urgente una diffusa, appassionata e unitaria assunzione di responsabilità, capace di contrastare validamente e sconfiggere un’insidiosa deriva populista che sta allontanando le istituzioni e la società italiana dalla Costituzione repubblicana per dar luogo ad un sistema autoritario, incontrollato e personalistico. Frutto di questa degenerazione politica è per esempio il tentativo di equiparare i repubblichini di Salò ai partigiani con una proposta di legge (n. 1360) che deve essere bloccata con il contributo di tutte le forze istituzionali e democratiche. Dobbiamo difendere la Costituzione, bussola della democrazia, e pretenderne l’attuazione.

Occorrono senso di responsabilità, affermazione del bene comune, spirito fortemente unitario, scelte democratiche e coraggio nel prendere le decisioni politiche idonee a garantire il progresso civile e sociale del nostro Paese.

Questa è la sfida sempre attuale del 25 aprile.

mercoledì 15 aprile 2009

Cosa mi aspetto dalla prossima amministrazione

-Che si impegni a ripristinare gli equilibri democratici del vivere cittadino in termini di trasparenza e libertà :
-abolendo le delibere che vietano le manifestazioni nelle piazze principali;
-lasciando fruibili a tutti i cittadini gli atti comunali quali delibere e determine.

-Lotti contro il sommerso e l'evasione fiscale.

-Che introduca i meccanismi di partecipazione popolare sul Bilancio Comunale.

-Introduca uno sportello per la tutela del consumatore e del risparmiatore.

-Ripensi alla Struttura Organizzativa Comunale per evitare sprechi e migliorare l'efficacia dei servizi attraverso la valorizzazione e la formazione del personale.

-Introduca una Commissione Risorse attenta nel cogliere puntualmente tutti i progetti immaginati e i finanziamenti stanziati da ogni Ente Nazionale ed Europeo.

-Si adoperi per introdurre in ogni settore il maggior risparmio energetico possibile.

-Metta in cantiere progetti di microcredito per quei cittadini colpiti da difficoltà economiche.

-Porti avanti la difesa e la tutela dell'acqua e del sistema idrico comunale come bene pubblico, collettivo, inalienabile.

-Attui politiche che inducano al rispetto dell'Ambiente e del Territorio


La trasformazione di aree produttive in aree residenziali impingua le sole tasche degli imprenditori senza alcun beneficio per la cittadinanza, se non quella di ottenere una città fantasma e creare problemi energetici e d'inquinamento.


-Introduca quote significative di edilizia popolare.

-Strategico sarebbe l'utilizzo di tutti i finanziamenti della CEE e della Regione al fine di sviluppare nel territorio una vasta Area Produttiva e Industriale per le Energie Rinnovabili e delle Biomasse.

-Organizzi la, ormai comune nelle città sviluppate del nord, raccolta differenziata Porta a Porta.

Ritengo essenziale che le strutture ad uso sociale siano gestite direttamente dal Comune ma in concerto con le associazioni che agiscono nell'ambito sociale nel territorio.


-L'istituzione di un asilo nido e di servizi ad esso connessi che garantiscano la massima fruibilità per ogni famiglia, specialmente le meno agiate.

-Servizi educativi complementari per i minori, contributi per libri di testo e rette universitarie, introduzione di borse di studio per studenti meritevoli appartenenti a famiglie bisognose.

-Sostegno ai trasporti per studenti, anziani e disoccupati.

-La creazione di un centro autogestito con funzione di aggregazione giovanile per un divertimento sano e capace di promuovere ogni forma artistica, che vada di pari passo con l'informa giovani già presente ma da rivedere completamente nell'aspetto organizzativo.

-L'attuazione di una politica per favorire l'integrazione degli immigrati con l'apertura di uno sportello specifico.

-Introduzione di uno sportello con assistenza legale per cause di lavoro e sostegno all'occupazione.

-La creazione di un servizio di vigilanza edilizia in continua sinergia con Asl e Ispettorato del lavoro, per fronteggiare il problema degli infortuni o di ogni condizione di sfruttamento e di abuso .

Ogni sforzo va attuato per una politica che favorisca lo sviluppo dell'occupazione giovanile, aiutando e assistendo la piccola impresa artigiana ed ogni tipo di esperienza cooperativistica sul territorio.

-Ritengo importante la trasformazione di ogni arenile incustodito in vere spiagge attrezzate, a libera fruizione per i residenti e non, sotto la diretta gestione comunale.

-Sostenere la crescita di un settore alberghiero che rispetti ogni standard e promuova una particolare ricettività verso un pubblico giovane, collegandola a promozioni turistiche in ogni periodo dell'anno.

-Si impegni a sostenere quelle società che favoriscono attività sportive e culturali per ogni fascia d'età.

-Che agisca nel recupero di ogni struttura sportiva pubblica e sostegno di strutture organizzative autogestite, anche di stampo cooperativo, che abbiano come fine la socializzazione, cosa molto importante per le giovani generazioni.
Penso per esempio ad una scuola di Canottaggio attrezzata a spese del comune e penso ad un vero ed efficace programma di valorizzazione delle caratteristiche regate di voga e vela tradizionali.

-Penso che si possa sostenere con energia e progetti ogni esperienza di Festival legata al Cinema e alla Musica , spingendo al massimo tutti i programmi verso quella peculiarità necessaria per offrire agli Artisti Lesinesi la visibilità che meritano.


Esperienze, che possano anche diluirsi e crescere nei periodi dell'anno del trimestre Giugno- Agosto per sostenere il settore turistico proprio quando ne ha più bisogno, per mantenere la città viva e dare modo ai giovani di investire sul proprio territorio invece di migrare come invece capita purtroppo attualmente.


-Recupero e riqualificazione di ogni bene monumentale e storico presente sul territorio comunale, vietando qualsiasi tipo di gestione privata.

-Rivisitazione delle norme per la rivalutazione architettonica del centro storico, con l'applicazione di un programma attuo a riqualificare lo stesso accrescendone il valore economico e rivalutandone quello culturale.


MAURO D'ADDETTA
giovane lesinese preoccupato

Oltrelago

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