domenica 25 marzo 2007

Per non dimenticare...

24 Marzo 1944, precisamente 63 anni fa, un altro massacro, che i nostalgici del ventennio stentano a ricordare.
A Roma in via Rasella un gruppo di partigiani fece esplodere una bomba mentre passava una compagnia del battaglione "bolzen", per manifestare la loro contrarietà all'assestamento dei tedeschi a Roma.
Si contarono, 32 morti delle armate tedesche, Adolf Hitler ordinò di far uccidere 50 Italiani per ogni Tedesco morto,secondo lui si dovevano arrestare e fucilare tutti gli italiani che si trovassero nelle vicinanze, e addirittura far saltare tutti gli immobili,con gli abitanti,del circondario.
Il giorno dopo furono uccisi, per fortuna, se così si può dire, 10 Italiani per ogni tedesco morto, facendo qualche calcolo furono uccisi ...
...320 Italiani, a questi se ne aggiunsero 15 per i feriti!
L'efficientissima macchina del massacro tedesca annullò 335 italiani in pochi minuti, in seguito vennero buttati in una cava e fecero esplodere una montagna di terra per coprirli.
Solo dopo la liberazione fu possibile abbattere quel muro e scoprire la verità su quel n-simo massacro nazista!

13 commenti:

Furius ha detto...

La morte è giusta ha la stessa maestà colpendo il povero e lo scià. Perchè ci stupiamo?
Non avete mai sentito parlare di uno scià
morto in una stiva con un secchio di carbone?
La morte è giusta, dice un poeta persiano.

Lascia che quella bottiglia diventi vuota, Mauro, non t'arrabbiare, so quel che vuoi dire.

Affinchè la morte sia giusta
bisogna che le ideologie della vita siano giuste.

Nicola Nista ha detto...

Guarda detto sinceramente a me certe cose mi hanno stancato. Ho senso civico, sò quello che è successo in passato, le crudeltà di Hitler e del nazi-fascismo le conosciamo tutti, sappiamo ciò che è successo dal '39 al '45, siamo pieni di giornate della memoria, tempi del ricordo, associazioni e testimonianze che non fanno che amplificare il rumore di tali barbarie. Sarebbe ora di concentrarci un pò di più su altri problemi che in Italia e nel Mondo hanno sempre meno eco.
A tal proposito voglio ricordare la frase di un famoso filosofo italiano:

"In Italia per quanto gravi le cose non sono mai serie".

Non fraintendere il mio commento è solo che, detto a chiare lettere, sono davvero stufo di questo fardello che forzatamente dobbiamo portarci sulle spalle, tanto si sà ormai questa è una situazione che è stata superata, cioè l'idea di indignazione ce l'abbiamo tutti, abbiamo condannato certi crimini, ciononostante in Ruanda, nel 1994 ci sono stati genocidi, quindi a che serve celebrare l'orrore dello sterminio degli ebrei quando a 2000 km in linea d'aria e sotto l'occhio vigile dell'ONU si sono consumati simili crimini? (e si consumano ancora).
Ciao ciao

Mauro ha detto...

Guarda che io di sterminio degli ebrei non ho detto niente, volevo sottolineare quanto valeva poco la vita di un italiano a confronto ad un tedesco nel ventennio mentre tutti i nostalgici dicono che Hitler ammirava Mussolini, lo imitava e lo rispettava...
E poi nicò, visto che è stato tirato in ballo il discorso, non si può lasciare alle spalle una cosa del genere, bisogna continuare a ricordare, io non mi stancherò mai di farlo, la nuva destra non aspetta altro che la gente come te si stanchi di questa situazione o la lasci alle spalle per iniziare una nuova politica fondata su rifacimenti al partito socialista del ventennio

Anonimo ha detto...

nikò ma ke cazzo dici....solo un fascista di merda può parlare in questa maniera,e dal modo in cui ti eprimi nn posso ke definirti altrimenti!!!!come si può dimentikare una storia del genere, qeusto fardello come lo definisci tu è una croce ke l'umanità dovrà portarsi sempre sulle spalle, xkè è indescrivibile l'orrore di quei tempi, ed è incredibile ke nonostante ciò c'è ancora gente ke ha il coraggio di definire il duce come una grande xsona quando nn era altro ke il leccaculo di hitler, il chè rende la cosa ancora più skifosa e deprimente....tutto ciò nn rende affatto la cosa superata, anzi è una cosa attualissima, nn mi sembra ke tu abbia l'indignazione e l'idea di cosa signifiki tutto ciò...come hai detto tu in ruanda la situazione è ancora attualissima quindi xkè bisogna dimenticare???xkè la memoria di queste xsone deve essere dimenticata??? ragazzi nn bisogna assolutamente farlo, nn bisogna dimenticare!!!!scusate se sn stato un pò forte con i termini ma è la dura e cruda verità!!! p.s. mbrugghiò quando torni a lesina portami la makkinetta digitale ke abbbiamo lasciato là,e le carte da uno
cià mbà

Ifygeni@ ha detto...

"Siamo dei nani sulle spalle dei giganti...."

Il passato,fondamento e maestro del presente,guida verso il futuro...

A volte mi chiedo se tutto quel genocidio fosse avvenuto oggi...e tra 50anni nessuno ricordasse.
Vorrei chiedere ad ogniuno di voi quale orribile sensazione provereste ad essere dimenticare!
Ricordiamo il passato per affrontare il futuro.
E SOPRAATUTTO NN BISOGNA DIMENTICARE MAI...

Nicola Nista ha detto...

Il senso del mio commento era che nonostante ricordiamo certe cose: queste succedono sempre. E poi non voglio difendere nessuno tanto meno Mussolini o Hitler, io a differenza di qualcuno non voto un partito che con lo stesso nome di 60 anni fà ha ucciso milioni di persone. Qui chi deve riflettere non sono io...e cmq il discorso degli ebrei voleva essere solo un esempio.

Anonimo ha detto...

mauro secondo me la tue vedute in materia di riciglaggio storico e attuazione dei concetti della storia alla vita odierna sono lo specchio della tua logica fanccazzista e della tua incompetenza...datti alla paranza...anonimo/i più vicino a te di quanto tu possa credere...

Furius ha detto...

tanto vicini da non firmarsi?

Anonimo ha detto...

"la storia è maestra di vita" ,ma affinchè possa essere cosi' bisogna conoscerla!...e ricordare non fa mai male e non costa nulla!
non è una gara a chi ha fatto piu' stragi,piu' morti...penso che su certi argomenti non sia importante lo schieramento politico,quella che dovrebbe alzarsi dovrebbe essere un'unica voce contro la violenza e l'ingiustizia!



per anonimo:
dalla tua "logica fancazzista" non risulta difficile capire chi sei! :)))
per la paranza,mauro è già bravissimo, potresti chiedere a lui di mostrarti i segreti di quell'arte,potrebbe essere la tua buona alternativa!pensaci! ;)

Anonimo ha detto...

di che ti stupisci ma'
in guerra nn ci sono miracoli
qualunque guerra non e' stata mai intelligente
e tanto meno le sue bombe
la cosa che mi spaventa
e' che questo continua ancora
e quando cio' accade
la storia umana
perde il suo valore
primo
ricordare
per nn ripetere marco

Ifygeni@ ha detto...

furius...ma quale vicino che ste persone nn hanno neppure le palle di scrivere il proprio nome...sn lontani anni luce....ma dal mondo!!è l'unica cosa che li fa sentire importanti è scrivere qualsiasi cosa...collegate cervello e bokka(anzi tastiera)prima di parlare(o scrivere)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

Oltrelago

Oltrelago